Budapest
Cosa vedere a Budapest, tra storia, terme, ruin pub, cose insolite e nightlife.
Buda e il Bastione dei Pescatori
Fino all'Ottocento esistevano tre città: Buda, Buda vecchia e Pest. Oggi rimangono separate solo dal Danubio e compongono l'anima storica (Buda) e moderna (Pest) della capitale ungherese.
Il Ponte delle Catene collega le due sponde del fiume (in caso fosse chiuso, è possibile raggiungere l'altra sponda con metro e bus), poi si risale la collina con la funicolare o una camminata. Il sito più famoso è il Bastione dei Pescatori, costruito dalla corporazione dei pescatori con scalinate e sette torri in marmo bianco dalle forme uniche. Da qui la vista del Parlamento è fantastica. Affianco la Chiesa di San Mattia con il tetto ricoperto di scintillanti piastrelle di ceramiche. In questa zona si può camminare nelle stradine della città vecchie, con i suoi negozietti e bancarelle. Dall'altra parte della collina invece si erge il Castello di Buda, patrimonio Unesco e antica residenza reale.
🎫 Bastione dei Pescatori gratuito
Pest e il Parlamento
Il Parlamento è il simbolo della città e si trova nel centro di Pest affacciato sul Danubio. La sua grandezza è imponente e le forme mescolano lo stile neogotico di Westminster (Londra) alla cupola del Duomo di Firenze. Qui ha sede anche la biblioteca nazionale, il Capo del Governo e il Presidente della Repubblica.
Dal Parlamento si può camminare lungo il Danubio (dove partono i battelli per le mini crociere sul fiume) e raggiungere il quartiere della Basilica di Santo Stefano, duomo della capitale con una bella piazza davanti e tanti ristorantini.
Continuando fino a piazza Vörösmarty tér si raggiunge il centro moderno con le vie dello shopping e si può proseguire la camminata fino a Váci utca e al mercato coperto.
🎫 Prenotare il Parlamento con largo anticipo link
Quartiere ebraico
Questa è una delle zone più vivaci della città, tra una storia dolorosa e la leggerezza dei locali, cafes, ruin pub, graffiti e negozietti vintage.
Il quartiere fu costruito dagli ebrei fuori dalle mura cittadine (in Károly krt. dove oggi passano i tram) e convivevano 3 scuole di pensiero: neologici, ortodossi, conservatore con le loro sinagoghe. Oggi le più famose sono: la terza sinagoga più grande al mondo con il cimitero e il memoriale a salice piangente dell'Olocausto in Dohány utcai, quella Rumbach utcai e quella ortodossa e triangolare in Kazinczy utcai. A Budapest c'è una delle più grandi comunità ebraiche d'Europa che continua ad ingrandirsi per la sicurezza che fornisce. Ma nel passato non fu così e vi consigliamo di partecipare al free walking tour per comprendere appieno il luogo e vedere un tratto di muro del ghetto ancora intatto e nascosto tra i palazzi.
🚶♂️ Free walking tour
🎫 Ingresso Sinagoga circa 10 euro con tour guidato gratuito
Nel quartiere ebraico si trovano anche i famosi Ruin pub, locali unici ed eccentrici dove bere qualcosa e ascoltare la musica dal vivo. Questi edifici furono abbandonati durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale e occupati dai giovani che pian piano li decorarono con oggetti di recupero. Il primo, più famoso e bello è lo Szimpla Kert (aperto dalle 12 alle 4 di notte). Qui si beve, si mangia e accettano anche persone che portano il cibo da fuori. Affianco si trovano il Karavan Budapest Street Food, il Bors Gastro Bar (nato da 3 chef e specializzato in baguette e zuppe con menu che cambiano di continuo), il WAFU, ramen mentre a qualche minuto il Langos Papi' e i localini della bella Kazinczy utcai. 🍴 Karavan, Bors, Langos Papi'
🥂 Szimpla Kert
Simboli della occupazione nazista e sovietica
A Budapest si trovano sparsi per la città i memoriali di personaggi coraggiosi che si sono battuti contro le occupazioni naziste e sovietica. Durante il free walking tour la nostra guida ci ha raccontato di essere il nipote di uno dei 200 bambini ebrei salvati da un prete cristiano, poco più in là il memoriale a Raoul Wallenberg che salvò migliaia di ebrei e fu giustiziato da Stalin. Qui l'occupazione nazista e le leggi razziali furono contrastate fino al 1944, ma poi successe l'inevitabile e il supporto di molti locali fu determinante. Ancora oggi il governo cerca di scaricarsi la coscienza, ma la popolazione gli ricorda cosa è stato fatto: davanti la statua con l'acquila nazista è stata infatti allestita una mostra-protesta con oggetti e valigie per ricordare la tragedia. Lungo il Danubio si trovano le statue delle scarpe, di quanti furono trucidati e buttati nel fiume; le scarpe erano merce rara e persino quelle da donne potevano essere riutilizzate dai soldati. Un altro luogo da visitare è il museo del Terrore che fa capire la negata libertà degli anni sovietici.
Graffiti e mini statue
A Budapest sono proibiti e severamente multati i graffiti, ma c'è un posto in cui sono legali. Il quartiere ebraico infatti racchiude in poche vie grandi murales su facciate di palazzi commissionati dal governo come il cubo di rubik e la vittoria calcistica del '53 in Rumbach Sebestyén utca o il grande toro a Kazinczy utca con vicini bar estivi che raccolgono numerosi artisti e le loro opere. Più info
La città nasconde infine piccoli segreti che vanno ricercati tra le sue vie: sono le mini statue di Kolodko, scultore ucraino famoso per la sua guerrilla-sculpture. Le sue statue infatti fanno riferimento a personaggi delle favole, all'arte, alla storia come il padre dello Sionismo davanti alla Sinagoga e alla politica come quella contro Putin. Dove trovarle
Terme di Budapest
Non si può visitare Budapest, senza dedicare qualche ora alle terme.
Le più famose sono le Szechenyi del 1913 situate vicino Piazza degli Eroi con grandi piscine all'aperto calde fino a 38° e tante saune e trattamenti (evitate lo Sparty, è una fregatura..parola di chi si è fatto fregare). Le terme Gellert sono le più eleganti perché costruite in stile liberty nel 1918 all'interno dell'ominimo hotel nel centro di Budapest. Altre famose sono le Lukacs e le Rudas.
⛲ Ingresso da 25 euro - info su www.spasbudapest.com
Isola Margherita, parco Varosliget e Piazza degli Eroi
In primavera o estate ci si può godere una mezza giornata nei parchi della città, magari noleggiando una bici o un monopattino che si trovano praticamente ovunque.
L'Isola Margherita è in mezzo al Danubio e in agosto si tiene uno dei festival di musica più famosi d'Europa: lo Sziget (esperienza da fare una volta nella vita).
Il parco Varosliget, invece, si apre dietro Piazza degli Eroi. Qui ci sono le famose terme Széchenyi, lo zoo, localini e il Castello di Vajdahunyad che di sera si riflette su un lago fiabesco (la sua forma è una copia parziale del Castello dei Corvino legato al Conte Dracula).
🚲 Bici e monopattini a noleggio disponibili in tutta la città.
Budget:
Budapest non è più così cheap come qualche anno fa, ma è simile all'Italia. Il cibo parte dagli 8-9 euro in sù a piatto mentre il bere da 4-5 euro.
Suggerimenti utili:
Aeroporto-centro città: bus diretto e comodissimo numero E100 che si prede in aeroporto e arriva direttamente in centro in circa 45 minuti a Kalvi, Astoria e Deak Ferenc tér al costo di circa 4,5-5 euro. Il biglietto lo si compra al desk dentro l'aeroporto o tramite App Budapest Go.
La metro per spostarsi in città è molto comoda.
Per dormire il quartiere ebraico è un'ottima zona perchè si può visitare tutto a piedi, però è rumoroso; abbiamo provato anche il T62, un hotel di ottimo livello. 🛌
Buon Viaggio!
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